anno I, n. 2/2011
Editoriale
Il ruolo delle Regioni in tema di sicurezza
Saggi
La sicurezza tra prevenzione strutturale e prevenzione situazionale: il caso degli enti locali del Lazio
Nella riconosciuta centralità della prevenzione al fine del conseguimento della sicurezza urbana in atto oggi nel nostro Paese, una parte di primo piano è rivestita dagli enti territoriali e locali. Mentre le Regioni consolidano il proprio ruolo di indirizzo, ai Comuni vengono conferiti crescenti competenze nella regolazione e nella gestione delle problematiche locali (Pajno, 2010).
Local security in Germany
di Hermann Groß
The constitutional tradition in Germany and the regulations after World War II are the main factors for organizing police in Germany. (West) Germany was politically rebuild in a bottom up process from a local government level to the federal states (Länder) and finally the federation in 1949.
Seguridad pública y autonomía territorial. El modelo policial español
La Constitución española de 1978 rompe drásticamente con un modelo policial fuertemente, y tradicionalmente, militarizado, lo que adquiere especial significado tras casi cuarenta años de dictadura.
El constituyente, por un lado, expulsa definitivamente el concepto preconstitucional de orden público para definir las funciones que en un Estado Social y Democrático de Derecho le corresponde desempeñar a las Fuerzas y Cuerpos de Seguridad. Por otro lado, distingue con absoluta nitidez entre Fuerzas Armadas y Fuerzas y Cuerpos de Seguridad.
Note
Una riflessione sulla crisi umanitaria a Lampedusa: quali possibili violazioni della CEDU da parte dell’Italia?
di Francesco Battaglia
Nel corso degli ultimi quindici anni l’Italia è diventata una delle mete più ambite dai migranti che partendo, prevalentemente, dai paesi dell’Africa settentrionale e sub-sahariana tentano di raggiungere l’Europa.
I riots di Londra oltre la cronaca: alcuni riferimenti normativi
di Valentina Fiorillo
Nei primi giorni di agosto 2011 Londra e altre importanti città del Regno Unito sono state interessate da una violenta e grave rivolta. Si è trattato di circa una settimana di vera e propria guerriglia urbana che ha coinvolto le forze dell’ordine e migliaia di giovani provenienti dai quartieri più disagiati e poveri della città.
Il sistema inter-americano di protezione dei diritti umani
di Ricardo Maurício Freire Soares
La collaborazione inter-americana per la tutela dei diritti umani ha origini nel 1928, quando venne firmato a Lima, capitale del Perù, durante l’VIII Conferenza panamericana, la Dichiarazione a difesa dei diritti dell’uomo.
La collaborazione inter-americana per la tutela dei diritti umani ha origini nel 1928, quando venne firmato a Lima, capitale del Perù, durante l’VIII Conferenza panamericana, la Dichiarazione a difesa dei diritti dell’uomo.
Osservatori
Osservatorio sulla giurisprudenza
La Corte costituzionale e il diritto fondamentale di contrarre “liberamente” matrimonio
È illegittima una norma che limita la facoltà dello straniero di contrarre matrimonio in Italia per carenza del permesso di soggiorno – Corte costituzionale 25 luglio 2011, n. 245.
Corte Suprema degli Stati Uniti: il caso Ashcroft v. Al-Kidd. Recenti orientamenti in materia di sicurezza nazionale e libertà civili
Nella storia politica ed istituzionale degli Stati Uniti d’America sono state spesso introdotte limitazioni ai diritti e alle libertà civili in nome della sicurezza nazionale.
ORDINANZE E ORDINAMENTO GIURIDICO: DAL DIRITTO DELL’EMERGENZA ALL’EMERGENZA DEL DIRITTO NOTA A CONSIGLIO DI STATO, 16 NOVEMBRE 2011, N. 6050
di Valerio Sarcone
Il Consiglio di Stato, con la sentenza 16 novembre 2011, n. 6050, ha affrontato approfonditamente i termini della controversia che nel 2009 indusse il T.A.R. Lazio (Sez. I, 1 luglio 2009, n. 6352) a dichiarare l’illegittimità di tre ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri (o.P.C.M.) adottate in data 30 maggio 2008, dettanti disposizioni per fronteggiare lo stato di emergenza nel territorio delle regioni Lombardia, Lazio e Campania in relazione ad attività turbative dell’ordine e della sicurezza pubblica asseritamente riconducibili a comportamenti tenuti dagli appartenenti agli insediamenti di comunità nomadi.
Osservatorio sulla normativa
Il Decreto legge n. 89 del 2011
Tra seconda attuazione della direttiva “libera circolazione” e tardiva attuazione della direttiva “rimpatri”
di Clara Santoro
In attesa del “coordinamento” statale. Una panoramica della legislazione regionale in materia di sicurezza
Il contributo che segue intende fornire una prima ed agile rassegna della legislazione regionale che, a partire dal 2001 (ovvero dalla riforma del Titolo V della Costituzione introdotta con L.C. n. 3/01 ), ha trattato il tema della “sicurezza”.
La conversione del Decreto Legge n. 89 del 2011: le modifiche parlamentari non superano le criticità del testo
di Clara Santoro
La Camera dei deputati il 14 luglio 2011 ha approvato, con alcune modifiche, il disegno di legge di conversione del decreto legge n. 89 del 2011, che reca norme di attuazione delle direttive sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e sul rimpatrio dei cittadini di Paesi terzi irregolari.
Osservatorio degli operatori della sicurezza
Approccio al riparto delle competenze tra Stato, autonomie territoriali e privati nello sviluppo delle politiche “integrate” di sicurezza
di Francesco Famiglietti*
Tentare di approfondire oggi il tema della sicurezza dei centri urbani e, in specie, delle politiche pubbliche poste a suo presidio è cosa niente affatto agevole.
*Primo dirigente della Polizia di Stato
Recensioni
M. L. Maniscalco, J. M. Nomikos, S. Ducci, cur., Oltre il segreto. Information sharing e intelligence transnazionale, Rende (CS), Altrimedia Edizioni 2011, pp.142
di Elisa Bertacin
In un contesto sempre più globalizzato e sovranazionale, la collaborazione è la strategia non solo auspicata, ma addirittura “obbligatoria” e non negoziabile, in ambiti che spaziano dai cambiamenti climatici, al fenomeno dell’immigrazione di massa, dalla microcriminalità alle problematiche di natura economico-finanziaria: aspetti che un tempo venivano ritenuti parte di altre sfere, sono oggi “securizzati”, ossia considerati a pieno titolo questioni di sicurezza.
G. M. QUER, Democrazia e diritti umani in Israele. Un modello per un mondo che cambia, Milano, Proedi Editore, 2006, pp. 1-79.
Il libro che qui si segnala al lettore è il risultato della ricerca che Giovanni Matteo Quer ha svolto ai fini della comprensione delle modalità di riconoscimento e tutela dei diritti umani in terra d’Israele.
L. Salamone, La disciplina giuridica dell'immigrazione clandestina via mare, nel diritto interno, europeo ed internazionale, Torino, Giappichelli 2011, pp. XXVI-406
di Giuseppe Spera
Come è noto, gli arrivi irregolari per via marittima nell’area sud-europea sono enormemente cresciuti nel corso del decennio scorso, tanto che il bacino mediterraneo è stato identificato come la principale porta d’ingresso clandestino allo “spazio europeo”.